Durante la fitta agenda degli eventi artistici collaterali alla Biennale d’Arte 2022, lo Spazio SV ospiterà, parallelamente alla mostra personale di Sergio Boldrin, la collettiva d’arte dal titolo “Onirica”, allestita nella sala superiore dei locali della Scoletta di San Zaccaria. Un’esposizione che dal 4 al 28 giugno racchiuderà le varie essenze dell’introspezione umana rievocate e rappresentate con le arti visive.
Onirica è un’esposizione democratica dell’espressione e della visione artistica che guarda al reale, alla metafisica, al tangibile o all’immateriale.
Con onirica si intende quella specifica fase del sonno dove funziona la stessa area cerebrale di quando guardiamo le immagini da svegli. Dunque, partendo da questa riflessione, sta alla sensibilità dell’artista di cosa registrare e come raffigurare la visione delle cose della realtà o del surreale in forme, linee o colori.
Ispirati dalla tematica della Biennale “Il latte dei sogni”, gli artisti presenti esporranno la rivelazione del proprio mondo, interiore o circostante, in un viaggio trasversale che intreccia tra loro somiglianze e divari tra pratiche artistiche, tra umano e non umano, tra individui e identità antropomorfe, tra la dimensione surreale e il pianeta terra. Un viaggio artistico in cui immedesimarsi, estraniarsi o poter percorrere ad occhi chiusi.